Il tradimento fa bene?
Per qualcuno è inaccettabile, per altri è ininfluente, e poi ci sono coloro che pensano che il tradimento sia salutare e addirittura salvifico in caso di una coppia un po’ spenta.
Si parla ovviamente di tradimento sessuale e non reiterato, quello per intenderci da una botta e via o poco più, e che implica un percorso fatto di allontanamento, riavvicinamento, perdono e consolidamento del rapporto.
Ma sarà vero?
Essere traditi o tradite in genere provoca sentimenti negativi, come rabbia, perdita di autostima, senso di sfiducia nel partner e un malessere profondo, capace di trascinarsi per parecchio tempo, ma talvolta alcune persone hanno bisogno di cadere da molto in alto (se così si può dire) per risalire più forti di prima.
E i casi sono due: i legami o si spezzano irreparabilmente (dimostrando la loro fragilità e incapacità di resistere alle tempeste più burrascose) oppure si rinsaldano, portando la coppia a riflettere sulle dinamiche del loro rapporto.
Che sia proprio necessario un tradimento per mettersi in discussione e capire se si ha una relazione forte e duratura, non ne siamo pienamente convinti.
Ma del resto l’amore (e il sesso) ha regole inaspettate, virate inattese, ritorni improbabili e destini mirabolanti.
Insomma, prima di gettare la spugna se siete stati o state vittime di un tradimento, respirate e riflettete.
Chissà, magari pensare l’altro o l’altra attratti sessualmente da altri, vi stuzzica la libido…