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No, non è uno scioglilingua, bensì è un veloce vademecum per chi ancora non ha scoperto le gioie del sesso anale.

C’è sempre un certo nervosismo quando si parla di rapporti anali, unito alle paure più disparate, che vanno dall’esperienza dolorosa a quella più imbarazzante, eppure, una volta varcata “quella soglia”, spesso ci si accorge che il vero problema era solo mentale e di mancanza di esperienza.

Intanto si parte dalla voglia di provare: nessuno può pressarvi affinché voi vi concediate, e lo farete solo se desiderate farlo.

Arrivateci preparat*: come?

Durante la masturbazione, provate da soli con un dito o un sextoy, giusto per capire l’effetto che fa quando siete al massimo dell’eccitazione: potreste scoprire che lo desiderate da impazzire oppure, al contrario, che non fa proprio per voi.

Ricordate di avere a portata di (m)ano un buon lubrificante!

L’ano, a differenza della vulva, non si autolubrifica, quindi è meglio se provvedete con prodotti a base di acqua per facilitare la penetrazione senza mettere a rischio il preservativo.

E arriviamo all’aspetto che spaventa tutt*: e se ci si sporca?

Sdrammatizzate, dopo tutto state infilando qualcosa in un sedere e un piccolo incidente può capitare. Se proprio non volete correre il rischio, curate in maniera maniacale l’igiene personale, magari facendo un clistere o una doccia anale prima dell’incontro.

Dopo di che buttatevi e non abbiate timori!